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Joseph Sheridan Le Fanu

Schalken il pittore



L'anziano pittore olandese Gerard Douw era il tutore della nipote Rose Veldrkaust che amava riamata l'apprendista Godfrey Schalken all'insaputa dello zio.
Un giorno si presentà alla bottega di Douw il misterioso Mynheer Valderhausen, un attempato gentiluomo che disse di aver incontrato Rose in una chiesa di Rotterdam e chiese la sua mano offrendo un'ingente somma in lingotti d'oro.
Nonostante le proprie perplessità e l'istintiva avversione che provava per lo strano pretendente dai modi imperiosi e dall'aspetto orribile, Douw finì per acconsetire alle nozze, certo di assicurare alla nipote un agiatissimo avvenire. Le usanze dell'epoca, del resto, gli conferivano la possibilità di scegliere senza neanche consultare l'interessata.
Il povero Schalken dovette assistere impotente al matrimonio della sua amata e dopo la cerimonia gli sposi partirono e di loro non si ebbero più notizie, ogni ricerca risultò vana.
Una sera, molto tempo dopo, Margaret entrò improvvisamente nella sala dove Douw cenava con il suo apprendista: era terrorizzata ed affamata. Divorò immediatamente quanto le fu offerto e pregò di non essere lasciata sola, quasi delirando e dicendo frasi incomprensibili chiedeva insistentemente la presenza di un sacerdote.
Fu accontentata in tutto ma quando in un momento di distrazione Douw la lasciò sola la porta della camera dove si trovava Rose si chiuse bruscamente. Douw e Schalen non riuscirono ad aprirla in alcun modo mentre sentivano provenire dalla camera le urla disperate della giovane. Quando finalmente la porta cedette la stanza era vuota. Di Valderhausen e della moglie non c'erano tracce e di loro nessuno seppe più nulla. Schalken ebbe un sogno o una visione: vide Rose avvolta in un manto bianco che la invitava a seguirla in un misterioso sotterraneo fino ad una cripta, quella della chiesa di Rotterdam in cui giaceva la salma di Valderhausen morto molto tempo prima.
Schalken, divenuto un famoso pittore, immortalò la visione in un dipinto ad olio che il narratore dice di aver recentemente ereditato.