Le due torri medievali degli Asinelli e della Garisenda sono situate in Piazza di Porta Ravegnana dove l'antica Via Emilia entrava in Bologna.
Avevano funzione di difesa e sorveglianza militare e sono le più antiche della città che alla fine del XII secolo ne possedeva oltre cento e le più note fra le venti rimaste.

Torre degli Asinelli
Alta 97,20 mt., con base quadrata di 12 mt. per lato e strapimbo verso ovest di 2,23 mt.
Fu costruita intorno al 1119 dalla famiglia degli Asinelli e nel XIII secolo divenne proprietà del comune di Bologna.
La loggia che circonda il basamento, detta rocchetta, fu aggiunta nel 1488.
Tramite una scala interna di 498 gradini costruita nel 1684 si raggiunge la sommità della torre.

Torre della Garisenda
Situata in prossimità della Torre degli Asinelli della quale è coeva, la Torre della Garisenda rimase incompiuta per un cedimento del terreno e nel XIV secolo fu abbassata all'attuale altezza di 47 mt. per timore di un crollo.
La torre presenta uno strapiombo verso nord-est di 3,22 mt.
Nel XXXI canto dell'Inferno, Dante la paragona al gigante Anteo che si inchina per deporlo insieme a Virgilio, nel nono cerchio.

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Riferimenti letteratura:

Divina Commedia - Inferno

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