Il cinquecentesco Palazzo Poggi di Bologna, con ingressi in Via Zamboni 31 e 33 fu costruito nel 1549 dal cardinale Giovanni Poggi che ampliò e trasformò un edificio del secolo precedente di proprietà della sua famiglia.
E' incerta l'attribuzione del progetto: si ritiene fosse di Bartolomeo Trachini ma forse contribuirono Pellegrino Tibaldi e Gaetano Alessi.
La struttura è a due piani con portico a colonne doriche. Fu rielaborata nel 1711 per adibirla a sede dell'Istituto delle Scienze e nel 1930 furono aggiunti due corpi laterali la cui architettura si ispira a quella dell'edificio originale.
Attualmente il palazzo ospita vari uffici amministrativi ed universitari ed il Museo di Palazzo Poggi, complesso museale che comprente l'Aula Carducci, dove Giosuè Carducci teneva le sue lezioni di letteratura italiana, il Museo delle Navi e delle Antiche Carte Geografiche, il Museo di Architettura Militare, il Museo di Anatomia Umana, il Museo Ostetrico Giovan Antonio Galli, il Museo di Storia Naturale, il Museo di Fisica e il Museo della Specola.

Opere d'arte custodite nel Museo:

- Pellegrino TIbaldi - Storia di Ulisse, affreschi nelle sale dell'Accademia delle scienze
- Niccolò dell'Abate - Affreschi nelle Sale di Lettura
- Nosadella - Affreschi nelle Sale di Lettura
- Ercole Procaccini il Vecchio - Affreschi nelle Sale di Lettura su progetto di Prospero Fontana
- Orazio Sammacchini - Affreschi nelle Sale di Lettura su progetto di Prospero Fontana
- Bernardino Regoli - Ritratto a mosaico di Benedetto XIV nel Museo Aldovrandi

La Specola
L'osservatorio astronomico dell'Università fu progettato nel 1712 da Giuseppe Antonio Torri e completato da Carlo Francesco Dotti.
Consta di una torre quadrata con balcone sormontata dal una seconda torretta.