Nell'XI secolo fu costruita a Taranto la Chiesa di San Pietro Imperiale con annesso convento benedettino, sul sito di un antico teatro greco.
Abbandonata nel 1228, la chiesa venne ricostruita nel 1302 dal nobile Giovanni Taurisano che faceva parte del seguito di Carlo II d'Angiò e concessa ai Domenicani che la consacrarono a San Domenico di Guzman.
La facciata presenta un grande portale sormontato da un rosone. Si accede alla chiesa per mezzo di una scalinato.
L'interno è a navata unica con quattro cappelle cinquecentesche che si aprono lungo il lato sinistro.