4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ
Sunelweb
Guida rapida
A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
K
L
M
N
O
P
Q
R
S
T
U
V
W
Y
Z
Home
Storia
Storia antica
Storia greca
Biografie
Approfondimenti
Cronologia
Governanti
Atene
Sparta
Tebe
Argo
Corinto
Magna Grecia
Macedonia
Tirannidi
Glossario
Storia romana
Biografie
Approfondimenti
Cronologia
Governanti
Re di Roma
Consoli
Imperatori
Glossario
Storia ebraica
Biografie
Cronologia
Governanti
Giudici di Israele
Re di Israele fino a Salomone
Regno di Israele o di Samaria
Regno di IGiuda
Glossario
Storia della Mesopotamia
Biografie
Cronologia
Glossario
Storia persiana
Biografie
Cronologia
Achemenidi
Glossario
Storia bizantina
Biografie
Cronologia
Imperatori di Bisanzio
Glossario
Storia egiziana
Biografie
Cronologia
Glossario
Storia siriana
Biografie
Cronologia
Dinastia dei Seleucidi
Governatori romani
Glossario
Storia italiana
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia europea
Storia francese
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia spagnola
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia inglese
Biografie
Cronologia
Governanti
Glossario
Storia tedesca e austriaca
Biografie
Cronologia
Sacro Romano Impero
Glossario
Storia altri Paesi Europei
Belgio
Danimarca
Polonia
Portogallo
Ungheria
Storia della Chiesa
Biografie
Cronologia
Papi e Antipapi
Glossario
Pagine tematiche
Cronologia generale
Governanti
Famiglie
CittÃ
Guerre
Popolazioni
Letteratura
Letteratura greca
Letteratura latina
Letteratura italiana
Letteratura spagnola
Letteratura francese
Letteratura inglese
Letteratura tedesca
Premi letterari
Mitologia
Dei, eroi ed altri personaggi
Le leggende di Tebe
Letteratura e mitologia
Teatro
Indice per autore
Indice per titolo
Cinema
Ricerca
Cronologia
Ricerca
Glossario
Concione o Arengo
Nella Repubblica Veneziana l'assemblea generale dei cittadini che aveva la funzione di eleggere il doge veniva indicata con i termini Concione o Arengo.
Nel periodo più antico probabilmente il diritto di eleggere il doge fu conteso fra la Concione e l'
Esarcato di Ravenna
in quanto emanazione dell'imperatore bizantino e solo nel
742
, sotto
Costantino V
, Bisanzio riconobbe formalmente i diritti dell'assemblea.
Tuttavia i tentativi di ingerenza bizantini proseguirono a lungo, inoltre molti dogi in carica, per rendere ereditaria la nomina, associavano al governo figli o parenti. Questa pratica cessò nel
1032
con la deposizione di
Domenico Orseolo
e l'elezione di
Domenico Flabanico
per volontà della Concione. Da quel momento l'associazione al governo fu espressamente proibita.
Nel
1143
fu istituito un Consiglio dei Sapienti più tardi ridenominato Maggior Consiglio che aveva il compito di affiancare il doge nell'esercizio del governo.
Nel
1178
la nomina del doge fu demandata ad un collegio di quaranta elementi detto Quarantia.
Questa ed altre manovre politiche comportarono un progressivo indebolimento della Concione come strumento di democrazia diretta a vantaggio dell'aristocrazia.
Quando nel
1297
l'appartenenza al Maggior Consiglio divenne ereditaria con il provvedimento detto Serrata del Maggior Consiglio l'aristocrazia ebbe il potere nelle proprie mani e lo tenne saldamente fino alla fine della Repubblica nel
1797
.
Le riunioni della Concione si tennero solo a scopi formali e tradizionali fino al
1423
anno in cui l'istituzione fu definitivamente abolita.
Riferimenti letteratura:
Giuseppe Cappelletti - Storia della Repubblica di Venezia dal suo principio sino al suo fine
Indice sezione