Andrea Bregno nacque a Osteno, presso Como, nel 1421.
Fu allievo del padre Cristoforo e si specializzò nella scultura di monumenti funebri ma non si conoscono le sue opere precedenti al trasferimento a Roma che avvenne sotto Paolo II (1464-1471).
Le sue prime opere a Roma furono la tomba del Cardinale de Cusa in San Pietro in Vincoli (1464), della quale rimangono solo frammenti, e quella del Cardinale d'Albret in Santa Maria in Ara Coeli (1465).
Nel 1473 realizzò l'altare maggiore di Santa Maria del Popolo, successivamente trasferito in sagrestia, e nella stessa chiesa le tombe di Cristoforo e Domenico della Rovere, entrambi cardinali.
Lavorò anche a Siena (Altare Piccolomini nel Duomo) e a Viterbo (Tabernacolo della Madonna della Quercia).
Collaborò con Mino da Fiesole e Giovanni Dalmata.
Morì a Roma nel 1503 e fu sepolto nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva.
E' ritratto nella Cappella Sistina nell'affresco La consegna delle chiavi del Perugino (il terzo personaggio da destra in basso).