Nata intorno al 1160, figlia di Bellincione Berti e moglie dal 1180 del conte Guido Guerra III.
Il matrimonio fu politicamente rilevante in quanto mise fine alle ostilità tra Firenze e la famiglia dei conti Guidi.
Guido e Gualdrara ebbero cinque figli maschi: Ruggero, Guido, Tegrimo, Aghinolfo e Marcovaldo. Figlio di Marcovaldo fu Guido Guerra V che Dante colloca nel girone dei sodomiti.
Gualdrada ebbe eccellente reputazione di donna pudica e virtuosa. Dante citandola in merito al nipote la definisce "la buona Gualdrada".

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Riferimenti letteratura:

Divina Commedia - Inferno

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