Aterio Rufo era un cavaliere romano protagonista di un episodio dell'opera di Valerio Massimo sui Fatti e Detti Memorabili.
Valerio racconta che Aterio sognò di essere ucciso da un reziario, cioè da un gladiatore armato di una rete per immobilizzare l'avversario. Il giorno seguente andò ad assistere ai giochi gladiatori e vide proprio l'uomo che aveva sognato ma, per non sembrare superstizioso, rimase comunque al suo posto. Durante i giochi il reziario lo colpì involontariamente e lo uccise.

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Riferimenti letteratura:

Valerio Massimo - Fatti e detti memorabili

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