Non conosciamo le origini di Leonzio che entrò nella corte di Maurizio traite amicizie familiari ed iniziò la sua attività come funzionario amministrativo.
Nel 598 fu incaricato di compiere ispezioni per verificare la gestione finanziaria dell'Esarcato di Italia e della Pretura di Sicilia. Si stabilì a Siracusa dove condusse le sue inchieste per circa due anni come commissario imperiale, sembra che durante i numerosi interrogatori fece uso della violenza e delle minacce nonostante le preghiere del papa Gregorio I che spesso intercedeva in favore degli inquisiti e dei condannati.
Conclusa l'inchiesta, Leonzio tornò a Costantinopoli nel 600. Nel 602 una sommossa portò all'uccisione di Maurizio e della sua famiglia e alla proclamazione di Foca. Leonzio fu probabilmente vittima dei disordini i questo periodo.