Uomo politico e militare di origine marsa, durante la guerra sociale ebbe la carica di pretore e il comando di una parte dell'esercito italico.
Insieme a Caio Vidacilio e a Tito Lafrenio comandò le forze ribelli sul fiume Tenna in una prima battaglia del 91 a.C. nella quale venne sconfitto Pompeo Strabone.
Nel 90 a.C. combattè sul fiume Liri contro il console romano Publio Rutilio Lupo, che in quell'occasione perse la vita, e nello stesso anno espugnò Isernia.
Catturato dai Romani, si fece uccidere da uno schiavo.

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Riferimenti letteratura:

Appiano di Alessandria - Le guerre civili dei Romani

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