Durante il regno di Settimio Severo (193-211) il teologo Origene teneva lezioni in Alessandria sui Vangeli e sulla religione cristiana. Una sua allieva di nome Potamiena venne arrestata e rifiutò di abiurare la propria fede nonostante le torture alle quali venne sottoposta. Fu condannata a morte e al militare Basilide fu ordinato di accompagnarla al patibolo.
Durante il tragitto Basilide protesse Potamiena dalle intemperanze della folla e la giovane gli promise di intercedere per lui presso il Signore. Alcuni giorni dopo Basilide rifiutò di giurare sugli idoli pagani come gli veniva ordinato e dichiarò di essersi convertitp al Cristianesimo quando aveva sognato Potamiena che gli assicurava di aver pregato per lui.
Basilide fu battezzato in carcere e il giorni successivo venne decapitato.

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Riferimenti letteratura:

Eusebio di Cesarea - Storia Ecclesiastica

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