Uomo politico siciliano del quarto secolo a.C., fratello maggiore di Agatocle tiranno di Siracusa.
Nel 310 a.C. Agatocle, che aveva ottenuto il potere assoluto a Siracusa, decise di condurre una campagna in Africa ed affidò il governo di Siracusa a Antandro. Il cartaginese Amilcare tentò di ingannare Antandro facendogli credere che Agatocle fosse stato debellato ma quando giunsero buone notizie da Agatocle i Siracusani reagirono all'assedio cartaginese, liberarono la città e uccisero Amilcare.
In seguito Agatocle tornò a Siracusa lasciando in Africa molti soldati passati al nemico e ordinò ad Antandro di fare strage delle famiglie di quanti lo avevano abbandonato.
Dopo questi eventi non si hanno ulteriori notizie sul destino di Antandro.

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Riferimenti letteratura:

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

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