Originario di Eraclea Pontica, nacque intorno al 390 a.C., fu allievo di Platone e di Speusippo.
Filosofo appartenente all'Antica Accademia e versatile autore di numerosi trattati di dialettica, filologia, retorica, storia e sulla musica, tutte opere quasi interamente perdute.
Ma è noto soprattutto come astronomo per aver ipotizzato la concezione dell'infinità dei mondi e della centralità del sole. Scolaro di Platone.
Fra le fonti di Plinio il Vecchio.
Morì nel 310 a.C.

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Riferimenti letteratura:

Diogene Laerzio - Vite dei filosofi

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