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Oscar Wilde



Oscar Wilde 001
Oscar Wilde
Oscar Fingal O'Flahertie Wills Wilde. Nacque a Dublino il 16 ottobre 1854. Suo padre, Sir Williams, era un famoso oculista, morì nel 1876. Sua madre Jane Francesca Elgee, indipendentista irlandese, raccolse intorno a se un salotto letterario prima a Dublino, poi a Londra.

Oscar studiò alla Portora Royal School di Enniskillen e al Trinity College di Dublino, vinse quindi una borsa di studio per il Magalene College di Oxford. Nel 1878, laureatosi, lasciò Oxford e si stabilì a Londra dedicandosi ad un'intensa vita mondana.

Nel 1881 pubblicò Poems (Poesie), nel 1882 si trasferì negli Stati Uniti, dove nel 1883 riuscì a far rappresentare la commedia Vera o i nichilisti, scritta nel 1880. Dopo un breve periodo a Parigi, tornò in patria, pubblicò la tragedia La duchessa di Padova e sposò Constance Lloyd, da cui ebbe due figli: Cyril (1885) e Vyvyan (1886). Lavorò per la Pall Mall Gazette e diresse la rivista femminile The Women's World.

Nel 1888 pubblicò le fiabe Il principe felice ed altre fiabe. Nel 1891 i racconti Il delitto di Lord Arthur e altre storie e Una casa di melograni. Nello stesso anno creò il famoso romanzo Il ritratto di Dorian Gray, che segnò il suo definitivo successo. Ancora nel 1891 pubblicò i saggi Intenzioni, L'anima dell'uomo sotto il socialismo e scrisse in francese Salomè che dopo la morte dell'autore fu musicata da Strauss.

Negli anni successivi ebbe grande successo come autore teatrale:
- Il ventaglio di Lady Windermere (1893)
- Una donna senza importanza (1894)
- Un marito ideale (1895)
- L'importanza di chiamarsi Ernesto (1895).

Da alcuni anni Oscar Wilde si era dato a pratiche omosessuali quando conobbe e prese a frequentare il giovane poeta Alfred Douglas, figlio del marchese di Queensberry. Il marchese scrisse ad Oscar un biglietto nel quale lo insultava duramente. Wilde, senza alcuna prudenza, reagì querelando Sir Douglas ma questi, dimostrando la fondatezza delle sue accuse, riuscì a farlo condannare a due anni di carcere duro. Fu, per Wilde, la rovina. I suoi libri e le sue commedie furono proibiti, i suoi beni venduti all'asta.

Scontata la pena si trasferì a Parigi sotto lo pseudonimo di Sebastian Melmouth e qui morì il 30 novembre 1900. In carcere scrisse la lunga lettera De Profundis rivolta al giovane Douglas e La ballata del carcere di Reading.



ALCUNI AFORISMI DI OSCAR WILDE

Tutti sono buoni a compatire le sofferenze di un amico, ma ci vuole un'anima veramente bella per godere dei successi di un amico

Quanto sono fortunati gli attori! Sta ad essi scegliere se vogliono avere parte nella tragedia o nella commedia, se vogliono soffrire o godere, ridere o piangere; non così nella vita. La maggior parte degli uomini e delle donne sono costretti a recitare parti per le quali non hanno alcuna inclinazione. Il mondo è un palcoscenico ma le parti vi sono mal distribuite.

Le peggiori cose sono sempre fatte con le migliori intenzioni

Il progresso non è altro che l'avverarsi delle utopie

E' tanto facile avere simpatia per la sofferenza. E' tanto difficile avere simpatia per il pensiero.

Si può resistere a tutto, tranne che alle tentazioni.

L'uomo che si preoccupa del suo passato merita di non avere avvenire davanti a se

Il mondo è stato fatto dai pazzi perché i saggi vi possano vivere.

Ballata del carcere di Reading
Il ritratto di Dorian Gray
Aforismi
Il delitto di Lord Saville
Il fantasma di Canterville
L'amore e le donne - Aforismi
De Profundis
Racconti, Fiabe, Poesie, Saggi



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