Nato intorno al 430 a.C., Filisto fu uno storico greco, imitatore di Tucidide. Sostenne Dioniso I il Vecchio tiranno di Siracusa e fu suo consigliere ma in seguito venne esiliato. Richiamato da Dioniso II cacciò Dione (366 a.C.) e fu nominato ammiraglio ma per non aver intercettato la spedizione di Dione dalla Grecia si uccise nel 356 a.C.
Scrisse una storia della Sicilia (Sikelika) in quindici libri, dal XII secolo a.C. fino ai suoi tempi, in dialetto attico.
Secondo Pausania Filisto compose parte della sua opera durante l'esilio e celò molte colpe di Dionisio I sperando di essere riammesso in patria.

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Riferimenti letteratura:

Cicerone - Dell'Oratore

Pausania - Descrizione della Grecia

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