Califfo del Cairo.
Nel 1009 ordinò la distruzione del Santo Sepolcro.
Esponente non di primo piano del mondo islamico, considerato eretico negli ambienti ufficiali, tuttavia il suo gesto venne considerato sacrilego nel mondo cristiano e fu fra gli eventi che avrebbero portato alla dichiarazione delle Crociate.

Nelle sue 'Storie' Rodolfo il Glabro attribuisce la responsabilità della distruzione del Santo Sepolcro agli Ebrei di Orlean che avrebbero inviato ad Hakim una lettera
minacciandolo di invadere il suo regno se non avesse distrutto il tempio dei Cristiani.
Hakim era figlio di una donna cristiana che più tardi finanziò la ricostruzione del tempio.