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Torino



Torino
Panorama di Torino
via Wikimedia Commons
Notizie generali
Comune del Piemonte, capoluogo di provincia e della regione.
La città è bagnata dai fiumi Po e Dora Riparia, è situata in parte su una zona collinare che raggiunge l'altezza di 715 metri con il Colle della Maddalena ed in parte in una pianura lambita dai fiumi Sangone e Stura di Lanzo.
Conta circa 910.000 abitanti.
Il territorio comunale ha una superficie di 130,34 kmq e confina con i comuni di Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria Reale

Storia
La zona di Torino fu abitata dalla popolazione celto-ligure dei Taurini, ricordati da Polibio e da Livio perché ostacolarono l'esercito di Annibale che aveva appena valicato le Alpi.
Durante la guerra gallica Cesare pose nel sito un castrum militare. Poco dopo vi venne fondata una colonia che Augusto, nel 28 a.C., chiamò Julia Augusta Taurinorum.
Nel 312 d.C. vi si svolse la battaglia di Torino fra Costantino e Massenzio.
Dal VI al VII secolo d.C. fu capitale del ducato longobardo di Torino.
Nel 773 divenne contea dei Franchi poi annessa alla marca di Ivrea dal quale fu di nuovo separata da Berengario II che istituì la marca di Torino.
Nel 1131 fu conquistata da Amedeo III di Savoia ma pochi anni dopo, nel 1136, passò all'imperatore Lotario III che riconobbe l'autonomia comunale della città.
Nel XIII secolo fu a lungo contesa fra i potentati limitrofi: nel 1251 Tommaso III di Savoia, dal 1255 di nuovo libero comune ma nel 1270 andò a Carlo d'Angiò, quindi a Guglielmo II del Monferrato (1276), Tommaso III di Savoia (1280).
Nel XVI secolo, dopo aver recuperato i domini dei Savoia precedentemente occupati dai Francesi, Emanuele Filiberto duca di Savoia trasferì da Chambéry a Torino la capitale del ducato sabaudo.
Ancora dal 1560 al 1562 fu dei Francesi, poi di nuovo dei Savoia subì due duri assedi nel 1640 e nel 1706 da parte francese e fu infine liberata da Eugenio di Savoia.
Nel 1718 divenne capitale del Regno di Sardegna.
I Francesi la riconquistarono nel 1798 ma nel 1799 fu tolta loro dagli Austro-Russi e di nuovo contesa finché il Congresso di Vienna non la attribuì stabilmente allo stato sabaudo.
Dal 1861 al 1865 fu capitale del regno d'Italia.
Sul finire del XIX secolo iniziò una forte industrializzazione della regione e nel 1899 fu fondata la Fiat.
Nei decenni successivi seguirono considerevoli attività sindacali e politiche: moti della settimana rossa del 1914, occupazione delle fabbriche nel 1920, scioperi antifascisti nel 1943, ecc.


Archeologia
  • Area archeologica di Porta Palatina
  • Teatro Romano

    Chiese
  • Duomo di San Giovanni
  • Chiesa di San Filippo Neri
  • Santuario della Consolata
  • Chiesa del Santo Volto
  • Basilica di Superga
  • Santuario di Maria Ausiliatrice
  • Chiesa di San Carlo Borromeo
  • Chiesa di Santa Cristina
  • Chiesa di San Lorenzo
  • Chiesa dei Santi Martiri

    Palazzi ed edifici storici
  • Mole Antonelliana
  • Palazzo Reale di Torino
  • Palazzo Madama e Casaforte degli Acaja
  • Palazzo Carignano
  • Castello del Valentino
  • Villa della Regina
  • Reggia di Venaria Reale
  • Palazzina di caccia di Stupinigi
  • Lingotto
  • Palazzo Adami di Bergolo
  • Palazzo Agliaudi Baroni di Tavigliano
  • Palazzo Albertengo di Monasterolo
  • Palazzo Amico di Castellalfero
  • Palazzo Amoretti di Osasio, poi Provana e Rignon
  • Palazzo Argentero di Bersezio
  • Palazzo Argentero di Bersezio
  • Palazzo Armano di Grosso
  • Palazzo Asinari di San Marzano
  • Palazzo Audifredi di Mortigliengo
  • Palazzo Barbaroux, già Turinetti di Priero
  • Palazzo Biandrate Aldobrandino di San Giorgio, poi Coardi di Carpenetto
  • Palazzo Birago di Borgaro
  • Palazzo Birago di Vische
  • Palazzo Bricherasio
  • Palazzo Benso di Cavour
  • Palazzo Chiablese
  • Palazzo Cisterna
  • Palazzo Falletti di Barolo
  • Palazzo Lascaris
  • Palazzo Mazzonis
  • Palazzo Romagnano
  • Palazzo Saluzzo di Paesana
  • Palazzo San Martino di Brosso e Parella, poi Caissotti di Chiusano, poi del Carretto di Bagnasco
  • Palazzo San Martino di San Germano
  • Palazzo Scaglia di Verrua
  • Palazzo del Senato Sabaudo
  • Palazzo Solaro del Borgo
  • Palazzo Valperga, poi Galleani di Canelli
  • Palazzo dell'Università
  • Palazzo di Città
  • Palazzo Lancia
  • Torre Littoria
  • Collegio delle Province
  • Casa Scaccabarozzi
  • Villa della Tesoriera
  • Villa Paradiso
  • Villa Scott


    Musei
  • Museo Egizio
  • Museo Nazionale del Risorgimento Italiano
  • Museo di Antichità
  • Museo della Sindone
  • Museo Nazionale del Cinema
  • Museo Regionale di Scienze Naturali
  • Museo d'Arte Orientale
  • Museo dell'Automobile
  • Museo Internazionale di Arti Applicate Oggi
  • Museo Storico Nazionale dell'Artiglieria

    Teatri
  • Teatro Regio
  • Teatro Carignano
  • Teatro di Torino
  • Teatro Alfieri
  • Auditorium RAI Arturo Toscanini
  • Auditorium RAI Gianni Agnelli
  • Alfa Teatro
  • Teatro Colosseo
  • Teatro Gioiello
  • Teatro Agnelli
  • Teatro Araldo
  • Teatro Cardinal Messeia
  • Teatro Juvana Juvarra
  • Teatro della Caduta
  • Teatro Nuovo
  • Teatro Gobetti
  • Teatro Stabile di Torino



    Riferimenti letteratura:
  • Paolo Diacono - Storia dei Longobardi
  • Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare



  • Indice sezione