Il quarto secolo d.C. fu caratterizzato dal processo di "legalizzazione" del Cristianesimo nell'impero romano.
Dal 303 al 311 si svolge l'ultima grande persecuzione dei cristini voluta da Diocleziana ma subito dopo, con l'editto di tolleranza dell'imperatore Galerio e, soprattutto, con l'editto di Milano del 313 viene riconosciuto il diritto dei cristiani di professare liberamente la loro religione. La tendenza favorevole al Cristiamento così manifestatasi sul principio del IV secolo si consolida nei decenni successivi fino ad arrivare all'editto di Tessalonica del 380 con il quale vengono proibiti i culti pagani e l'Arianesimo e ai decreti teodosiani del 391 e 392, cioè ai decreti attuativi delle disposizioni dell'editto di Tessalonica.

Gli Unni, con l'approvazione dei Romani, occupano la Pannonia sottomettendo gli Alani.

Riepilogo per anno