Pietro da Praga era un prete boemo, intorno agli anni sessanta del XIII secolo si recò a Roma in cerca di ispirazione per rinforzare la propria fede in quanto aveva constatato di nutrire dubbi sulla presenza divina nell'ostia consacrata dell'Eucarestia.
Durante il suo soggiorno in Italia sostò a Bolsena dove celebrando la Messa nell'estate 1263 fu testimone del miracolo: l'ostia sanguinò .
Pietro avvolse l'ostia nel lino usato per la purificazione del calice, che si macchiò di sangue, e si recò ad Orvieto dal papa Urbano IV.
Il pontefice svolse immediatamente un'inchiesta al termine della quale confermò il miracolo e collocò le relative reliquie nella Cattedrale di Orvieto.
Nel 1264, a seguito del miracolo di Bolsena, Urbano IV istituì la festa del Corpus Domini. Per custodire degnamente le reliquie gli Orvietani iniziarono la costruzione del Duomo dove si conserva il Sacro Lino nella Cappella del Corporale.