Le feste dette Compitalia ricorrevano annualmente e venivano celebrate in onore dei Lari dei Crocicchi, divinità che proteggevano gli incroci le cui immagini erano poste in edicole situate, appunto, agli incroci delle strade. Da questa usanza, secondo alcuni, sarebbe derivato l'uso cristiano di collocare immagini sacre presso i crocicchi.
La data della festa variava dal 17 dicembre al 5 gennaio e veniva pubblicamente annunciata da un pretore. Venivano offerti sacrifici consistenti in dolci con il miele.
Dionigi di Alicarnasso ne attribuisce la fondazione a Servio Tullio e racconta che alcune cerimonie che si svolgevano durante i Compitalia erano riservate agli schiavi che, in quell'occasione, venivano trattati come uomini liberi.

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Riferimenti letteratura:

Dionigi di Alicarnasso - Storia di Roma Antica

Macrobio - Saturnali

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