Borgo di antiche origini, situato a 50 km. a nord di Roma, su un'altura abitata fin dalla preistoria.
Monterano fu insediamento etrusco, decaduto in epoca romana e ripopolato nel medioevo grazie alla posizione impervia che lo rendeva facilmente difendibile.
Dal '500 appartenne agli Orsini che lo cedettero agli Altieri, questi nel XVII secolo fecero di Monterano una cittadella dall'urbanistica sofisticata affidando il progetto a Gian Lorenzo Bernini.
Quando nel 1799 le truppe napoleoniche invasero lo Stato Pontificio, gli abitanti di Monterano si trasferirono nella frazione di Canale abbandonando la cittadella che ancorta oggi si presenta disabitata ma ricca di testimonianze archeologiche che vanno dalle tombe etrusche al Palazzo Ducale costruito nel medioevo e sistemato dal Bernini.

Il comune di Canale Monterano è oggi compreso nella città metropolitana di Roma Capitale, situato sui Monti Sabatini a 378 m.s.l.m.
Il territorio comunale ha una superficiae di 36,92 kmq e confina con i comuni di Manziana, Blera, Oriolo Romano, Tolfa e Vajano. La popolazione è di circa 4.300 abitanti.
La riserva naturale di Monterano presenta interessanti caratteristiche geologiche per gli affioramenti di tufo e pe la solfatara. Nella riserva si trovano anche varietà vegetali molto rare e insoliti uccelli rapaci diurni come il nibbio reale, il gheppio e la poiana.