Sergio Solmi nacque a Rieti nel 1899 ma si formò a Torino.
Partecipò giovanissimo alla prima guerra mondiale al termine della quale riprese gli studi per laurearsi in giurisprudenza. Dopo la laurea entrò nell'ufficio legale della Banca Commerciale Italiana.
Nel 1922 fu tra i fondatori della rivista letteraria Primo Tempo.
Collaborò con la rivista La rivoluzione liberale e partecipando alla resistenza fu arrestato due volte. Dopo la guerra collaborò con numerose riviste e diresse la Rassegna d'Italia.
Vinse il Premio Viareggio nel 1963 con Scrittori negli anni e nel 1976 con La luna di Laforgue, nel 1968 è divenuto socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei.
E' morto a Milano il 7 ottobre 1981.
Ha composto saggi sulla letteratura italiana, in particolare su Leopardi, e francese. Ha pubblicato raccolte di poesie dagli anni trenta agli anni settanta e diversi lavori di traduzione.


Elenco parziale delle opere di Sergio Solmi tratto da Wikipedia:

Poesia
Comete, Torino, 1923;
Fine di stagione, Lanciano, 1933;
Poesie, Milano, 1950;
Levania e altre poesie, Milano, 1956;
Dal balcone, Milano, 1968;
Poesie complete, Milano, 1974.

Saggistica
II pensiero di Alain, Milano, 1930;
La salute di Montaigne e altri scritti di letteratura francese, Firenze, 1942;
Giacomo Leopardi, Milano-Napoli, 1956;
Scrittori negli anni, Milano, 1963;
Scrìtti leopardiani,Milano, 1970;
Meditazione sullo scorpione, Milano, 1972;
Quaderno di traduzioni, Torino, 1969 e Quaderno di traduzioni, II, Milano, 1977;
Saggi sul fantastico. Dall'antichità alle prospettive del futuro,Torino, 1978;
Poesie, meditazioni e ricordi, a cura dì G. Pacchiano, Milano, 1983;
Studi leopardiani Note su autori italiani e stranieri, Milano, 1987.

Antologie
Le meraviglie del possibile, in collaborazione con Carlo Fruttero, Torino, 1959.