Nato a Digione nel 1069, figlio dell'omonimo erede del ducato di Borgogna e di Sibilla di Barcellona. I suoi fratelli Ugo I e Oddone I furono duchi di Borgogna.
Intorno al 1086 Enrico si recò con il fratello Oddone in Spagna per combattere contro i Mori. Alla corte di Alfonso VI re di Castiglia e Leon, Enrico si fidanzò con Teresa di Leon, figlia naturale del re e la sposò nel 1092.
Nel 1093 Alfonso VI conferì a Enrico la contea del Portogallo dipendente dal re di Galizia Raimondo di Borgogna, genero di Alfonso VI. Enrico governò il Portogallo senza subire particolari ingerenze da Raimondo, combattendo con alterne fortune contro i Mori in difesa della sua contea.
Nel 1109 morì Alfonso VI e la corona passò alla figlia Urraca, nel frattempo rimasta vedova di Raimondo, che fu spinta dalla nobiltà a risposarsi con Alfonso I il Battagliero re di Aragona e di Navarra.
Nel 1110 Enrico armò un esercito contro Urraca dalla quale pretendeva la Galizia in forza di un pregresso accordo con Raimondo e strinse alleanza con Alfonso I che si era schierato contro la moglie.
Enrico e Alfonso sconfissero Urraca che si impegnò a consegnare parte del suo regno a Enrico. Sovvertite le alleanze, Enrico e Urraca si accordarono contro Alfonso I. Le ostilità familiari proseguiroo, Urraca cedette parte del regno a Enrico ma poi anullò la cessione e si riappacificò con il marito. Poco prima Enrico era morto combattendo per Urraca il 22 maggio 1112 ad Astorga e la moglie Teresa gli successe nel governo perché l'unico figlio maschio vivente era ancora bambino.
Enrico e Teresa ebbero sei figli tra i quali sopravvissero al padre solo Alfonso, che divenne conte del Portogallo nel 1128, Urraca e Sancha. Figlio illegittimo di Enrico fu Pedro Alfonso del Portogallo.

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Vedi anche:

Re del Portogallo

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