Militare romano di origine berbera, principe di una tribù della Mauretania. Comandò un'ala di Mauri al servizio dell'esercito romano, ma fu espulso dall'esercito per volontà di Domiziano.
Rientrato in servizio sotto Traiano, prese parte alla campagna dacica dal 101 al 106 e alla campagna partica dal 114 al 117. Si distinse in varie imprese come la conquista di Nisibi e di Edessa.
Fu nominato senatore e console suffetto nel 117. Nel 118, tuttavia, denunciato dal prefetto Attiano, fu accusato di cospirare contro l'imperatore e condannato a morte. Riuscì a fuggire ma fu ripreso e giustiziato.

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Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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