Membro della famiglia Scotti della nobiltà piacentina, nacque nel 1252. Nel 1290 divenne signore di Piacenza e fece esiliare Alberto Fontana, suo suocero.
Nel 1290 fondò Castel San Giovanni e nel 1292 costruì il Palazzo del Duca di Castell'Arquato. Negli anni successivi acquistò dal comune di Piacenza i feudi di Valverde e Fombio.
Nel 1302 si pose a capo di una lega che comprendeva Pavia, Novara, Vercelli, Cremona, Crema e il Monferrato contro i Visconti di Milano. Comandando le milizie dalla lega, sconfisse i Visconti e il 13 giugno 1302 trattò la pace di Pioltello.
Per un breve periodo fu signore di Milano fino al 1304 quando fu cacciato dalla famiglia Della Torre.
Nello stesso anno fu espulso da Piacenza per essere passato ai ghibellini e tutti i beni da lui posseduti nella città furono confiscati. Continuò a lottare per la signoria di Piacenza ottenendola per qualche tempo nel 1309 e nel 1312.
Nel 1313, di nuovo cacciato da Piacenza fu catturato a Milano, fuggì fu di nuovo catturato nel 1317- Confinato a Crema, vi morì nel 1318,

---

Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

---