Figlia (per alcuni primogenita) di Priamo ed Ecuba, moglie del re trace Polimestore.
Allevò il fratello Polidoro ma, caduta Troia, Polimestore volle ucciderlo per impadronirsi delle ricchezze di cui il giovane principe era stato dotato o per accontentare i Greci che promettevano premi a chi li avesse aiutati ad estinguere la razza di Priamo.
Secondo Igino Polidoro si salva ed uccide Polimestore, in altri autori - fra cui Virgilio - il ragazzo viene invece ucciso.

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Riferimenti letterari:

Euripide - Ecuba

Virgilio - Eneide

Igino - Fabulae

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