Senatore romano del I secolo d.C. Fu console suffetto nel 43 sotto Claudio e Prefetto dell'Urbe nel 56 sotto Nerone.
Nel 61 venne ucciso da un suo schiavo e il senato decise di applicare la legge che prevedeva, in questi casi, la condanna a morte dell'intera servitù della vittima. Nel caso di Pedanio si trattava di quattrocento persone.
Si verificarono disordini e alcuni senatori si opposero ma Nerone fu inamovibile e durante le esecuzioni schierò l'esercito per evitare che la plebe tentasse di intervenire.

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Riferimenti letteratura:

Tacito - Annali

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