4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 

Adaloaldo



Figlio di Agilulfo e di Teodolinda, nacque a Monza nel 602. Nel 603 fu battezzato secondo il rito cattolico nel palazzo reale di Monza
Fu il primo battesimo cattolico di un re longobardo, evento di grande importanza in quanto Agilulfo, ariano, compiva così un passo fondamentale per la successiva conversione dei Longobardi.
Nel 604 Agilulfo associò al regno Adaloaldo con una solenne cerimonia nel circo di Milano. Questa procedura di stile bizantino, era nuova per i Longobardi e fa pensare che Agilulfo intendesse così inaugurare una propria successione dinastica. Alla cerimonia parteciparono di ambasciatori del re dei Franchi Teodeberto la cui figlia venne in quell'occasione fidanzata ad Adaloaldo.
Quando Agilulfo morì nel 616 il trono passò ad Adaloaldo in forza della designazione del 604 ma essendo il re ancora minorenne la reggenza fu affidata a Teodolinda.
Durante la reggenza Teodolinda, che conservò grande potere anche dopo l'emancipazione di Adaloaldo, mantenne ottimi rapporti con la Chiesa di Roma ed operò con ogni mezzo in favore della conversione dei Longobardi al Cattolicesimo. Dal canto suo Adaloaldo condusse una politica pacifica nei confronti dell'esarcato bizantino di Ravenna, politica che non piacque ad una parte della nobiltà longobarda che congiurò contro il re accusandolo di aver perso la ragione.
A capo della ribellione si pose Arioaldo, cognato di Adaloaldo, che nel 625 prese il potere.
Adaloaldo rifugiò a Ravenna dove morì nel 626, forse avvelenato.


Riferimenti letteratura:
  • Paolo Diacono - Storia dei Longobardi
  • Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare


    Vedi anche:
  • Re Longobardi

  • Riferimenti Genealogici

  • Padre: Agilulfo
  • Madre: Teodolinda

    Indice sezione