Figlia del re dei Visigoti Atanagildo, sposò Sigeberto I, re franco di Austrasia e fu madre di Childeberto II.
Brunechilde sollecitò Sigeberto I a combattere contro il fratello Chilperico I che aveva sposato e poi fatto uccidere la sorella di lei Galsuinda.
Nel 575 Sigeberto venne ucciso da due sicari inviati da Fredegonda, amante poi moglie di Chilperico, e Brunechilde venne confinata a Rouen.
Qui sposò segretamente Meroveo, figlio di primo letto di Chilperico, ma quando Fredegonda lo venne a sapere fece uccidere Meroveo, suo fratello Clodoveo e la loro madre Audovera che, ripudiata dal marito, viveva in convento.
Brunechilde riuscì a mettersi in salvo e rientrata in Austrasia assunse la reggenza per suo figlio Childeberto II.
Su richiesta di Brunechilde Childeberto II venne adottato dallo zio Gontrano, re di Borgogna, che non aveva figli maschi.
Quando nel 592 Gontrano morì i regni di Borgogna e di Austrasia vennero così riunificati sotto Childeberto II il quale tuttavia morì solo quattro anni più tardi lasciando due eredi maschi: Teodeberto II che divenne re di Austrasia e Teodorico II che divenne re di Borgogna, mentre Brunechilde assumeva la reggenza per entrambi.
Brunechilde era invisa alla nobiltà per la sua politica che esaltava il potere monarchico. I nobili di Austrasia la costrinsero a trasferirsi in Borgogna e nel 604 Teodeberto II si alleò a Clotario II re di Neustria contro di lei e contro Teodorico II.
Nel 612 Teodeberto fu sconfitto ed ucciso da Teoderico II che riunì Austrasia e Borgogna ma morì l'anno successivo lasciando il trono al figlio minorenne Sigeberto II.
Pipino di Landen, maggiordomo di Austrasia, organizzò una congiura contro Brunechilde per evitare che questa ottenesse una nuova reggenza.
Arrestata e condotta davanti a Clotario II, Brunechilde venne torturata ed uccisa con il supplizio dei cavalli.

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Riferimenti letteratura:

Paolo Diacono - Storia dei Longobardi

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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