Ultimo re della dinastia degli Arsacidi, dal 213 regnò insieme al fratello Vologese V.
Nel 216 l'imperatore Caracalla chiese la mano della figlia di Artabano, ricevendo un rifiuto ne fece pretesto per attaccare il regno dei Parti e compiere stragi e saccheggi ma nel 217 venne assassinato.
Artabano invase la Mesopotamia e si scontrò più volte con i Romani presso Nisibi prima di concludere la pace con il nuovo imperatore Macrino recuperando diversi territori ed incassando una grossa indennità di guerra.
Successivamente si scontrò con i Persiani di Ardashir I e nei pressi di Hormazdagan in Susiana fu sconfitto e ucciso.

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Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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