Divinità egizia della caccia e della guerra, patrona della città di Sais. In un secondo tempo fu considerata anche protettrice della tessitura, delle donne e del matrimonio.
Viene raffigurata in genere come una donna che reca sul capo una spola di telaio o uno scudo con due frecce incrociate. In suo onore si svolgeva ogni anno la "Festa delle lampade" durante la quale venivano accese centinaia di lampade nel corso di un rito notturno.
I Greci la identificavano con Atena.

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Riferimenti letteratura:

Erodoto - Storie

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

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