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Michele Scoto
Michele Scoto (=scozzese) nacque intorno al
1175
, studiò a
Oxford
e in
Spagna
.
Tradusse in latino opere di
Aristotele
dalla versione araba commentata da
Averroè
.
Nel
1220
si trasferì in
Italia
e divenne l'astrologo ufficiale di
Federico II
al quale dedicò la sua versione latina del
De Animalibus
di
Avicenna
.
Compose opere filosofiche di cui ci restano scarsi frammenti.
Morì nel
1236
circa.
I suoi studi di astrologia e magia gli rpocurarono fama di negromante.
Dante
lo pone tra gli indovini della quarta bolgia dell'ottavo cerchio dell'inferno (Inf. XX, 115-117).
Riferimenti letteratura:
Divina Commedia - Inferno
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