Aymeric de Narbonne, in italiano Amerigo di Narbona, figlio di Amalrico IV visconte di Narbona e della moglie Filippa di Anduze, nacque tra il 1240 e il 1250.
Nel 1270 divenne visconte di Narbona succedendo al padre. Prestò giuramento per partecipare all'Ottava Crociata ma la partenza fu annullata a causa della morte di Luigi IX.
Aymeric passò in Italia al servizio di Carlo II d'Angiò lo Zoppo. Durante un viaggio Carlo II visitò Firenze e ai Fiorentini che gli chiedevano un comandante assegnò Aymeric che, pur non essendo ancora esperto di cose militari, assunse il comando delle milizie guelfe contro gli Aretini nella battaglia di Campaldino dell'11 giugno 1289.
Aymeric si comportò valorosamente e, dopo aver occupato gran parte del territorio aretino, arrivò ad assediare la città di Arezzo. L'assedio non ebbe successo ma comunque Aymeric divenne molto popolare per la vittoria di Campaldino.
Morì probabilmente nel 1298. Dalla moglie Sibilla di Foix ebbe tre figli: Amalrico, Pietro e Margherita.