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Agostino di Duccio



Scultore e architetto nato a Firenze nel1418.
La sua prima opera conosciuta è Storie di S. Gemignano a Modena, del 1442, le cui parti sono conservate all'interno del Duomo.
Successivamente rientrò a Firenze per lavorare come orafo alla chiesa dell'Annunziata, accusato di furto sacrilego riparò a Venezia (1446).
Alla sua permanenza veneta risalgono molte opere: Arca di S. Giustina (Londra - Victoria and Albert Museum - proveniente da Padova); un paliotto della chiesa di San Trovaso a Venezia. Ancora a Venezia sono probabilmente suoi un rilievo sulla chiesa di San Zaccaria e la statua del santo sul portale della chiesa di S.AlviseNel 1449 era a Rimini dove decorò insieme a vari collaboratori le nuove cappelle di San Francesco che si sarebbero trasformate nel tempio Malatestiano, continuò fino al 1454 sotto la direzione di Leon Battista Alberti.
Il 17 luglio 1457 fu chiamato a Perugia per decorare la facciata dell'oratorio di San Bernardino (finita nel 1462). Ancora a Perugia eseguì un pulpito per la chiesa di San Domenico ed un altare in San Lorenzo.
Nel 1462 a Bologna eseguì un modello per la facciata di San Petronio e nel 1462 tornò a Firenze, dove gli venne commissionato un Gigante di terracotta (oggi distrutto) per decorare l'esterno posteriore di Santa Maria Del Fiore .
Nel 1473 fu di nuovo a Perugia: lavorò ad un rilievo a fondo azzurro di una Pietà per la Cappella del Duomo, lavorò anche alla cappella di San Bernardino (modificata nel sec. XV) e all'oratorio della Maestà delle Volte, rifatto nel 1566. Avanzi di queste opere si conservano nella pinacoteca di Perugia.
Nel 1477 lavorò alla tomba della Famiglia Geraldini in Amelia (Terni).
A Perugia condusse anche altre opere architettoniche come la porta di San Pietro a triplo arco. L'opera rimase probabilmente incompiuta nel 1481, anno in cui non si hanno più sue notizie.
Altre sue opere realizzate a Firenze: una Madonna proveniente dalla SS. Annunziata a Museo dell'opera del Duomo, due Angeli nella chiesa di Ognissanti, una madonna in stucco colorato eseguita verso il 1468 nel Museo Nazionale del Bargello, una Madonna nella chiesa di San Francesco a Pontremoli, la Madonna Rotschild e la Madonna d'Auvelliers al Louvre, una Madonna al Victoria and Albert Museum di Londra e altre opere a New York, Londra, Berlino, ecc.

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