Nacque in Inghilterra nel 1320, il suo nome era John Hawkwood, di cui Giovanni Acuto è una versione italianizzata.
Dopo aver combattuto durante la Guerra dei Cent'Anni per Edoardo II d'Inghilterra, fondò una compagnia mercenaria chiamandola Compagnia bianca del falco.
Il primo a chiamarlo in Italia fu il Marchese del Monferrato per farlo combattere contro Amedeo VII di Savoia, nel 1362.
Nel 1364 fu al soldo di Pisa, poi di Firenze, quindi dei Visconti. Nel 1377 sposò una figlia illegittima di Bernabò Visconti.
Dopo aver rotto con i Visconti passò alla Chiesa per combattere contro i Fiorentini nella cosiddetta Guerra degli Otto Santi durante la quale eseguì la strage di Cesena per ordine del cardinale Roberto di Ginevra.
Quando nel 1378 Gregorio XI riportò la sede pontificia da Avignone a Roma. Acuto passò a Firenze e, finita la guerra degli Otto Santi venne assoldato dagli Angioini di Napoli contro Gian Galeazzo Visconti.
Tornò in Ingheliterra nel 1381 e fu nominato baronetto da Riccardo II.
Nel 1387 combattè per Padova e sconfisse Giovanni Ordelaffi e Ostasio da Polenta, capitani di ventura al soldo di Verona, nella battaglia di Castagnaro.
Negli ultimi anni tornò a Firenze dove ottenne una lussuosa residenza.
Vi morì nel 1394 e fu sepolto nel Duomo dove le sue spoglie giacquero finché non furono traslate in Inghilterra per volontà di Riccardo II.

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Riferimenti letteratura:

Alessandro Gherardi - La guerra dei Fiorentini con papa Gregorio XI detta Guerra degli Otto Santi

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