4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 

Pritano



Dalla riforma di Clistene in poi lo stato ateniese era retto da un organo formato da cinquecento membri detto boulè. Le attività della boulè erano a loro volta organizzate e dirette da un consiglio più ristretto formato da cinquanta pritani.
Poiché la popolazione era divisa in dieci tribù, ogni tribù partecipava alla boulè con cinquanta rappresentanti (bouleti) ed esercitava la pritania per un periodo corrispondente alla decima parte dell'anno.
Nella Costituzione degli Ateniesi, Aristotele descrive dettagliatamente le funzioni della pritania e le usanze ad essa relative.
I pritani si riunivano in un edificio detto Tholos, un terzo di loro poteva essere obblicato a rimanere nella Tholos anche durante la notte.
Percepivano un compenso da parte dello stato e prendevano i pasti in comune.
Ogni giorni i pritani nominavano a sorte un presidente che per ventiquattro ore era capo dello stato e custode del tesoro pubblico.


Riferimenti letteratura:
  • Aristotele - La costituzione degli Ateniesi
  • Pausania - Descrizione della Grecia


  • Indice sezione