Nato a Bologna il 14 agosto 1688 da umile famiglia rimase orfano del padre quando era ancora bambino e fu mandato ad imparare l'arte orafa presso un parente.
Verso i tredici anni entro sotto la protezione dei conti Fava che aiutavano le giovani promesse dell'arte bolognese e divenne discepolo di Donato Creti.
Nel marzo 1727 entrò nell'Accademia Clementina per completare la sua formazione.
Lo storico dell'arte Carlo Cesare Malvasia così lo descrive: tardo nel parlare e nell'operare, solitario piuttosto e taciturno, che confortevole, nulla sapeva di società, di interessi e di maneggio, e però chi seco ragionava restava poco soddisfatto.
Dalla moglie Teresa Fontana, morta nel 1761, non ebbe figli.
Fu trovato morto il 17 dicembre 1765. Nel testamento lasciava tutti i suoi averi alle famiglie bisognose di Bologna.
E' detto Il Giovane per distinguerlo da un suo omonimo, anche egli pittore ma non suo parente.

Opere:

- Il gonfaloniere degli anziani si congratula con Carlo V dopo la sua incoronazione - Collezioni comunali d'Arte - Palazzo Accursio - Bologna
Quattro ovali (Ss. Pietro, Paolo, Zama e Petronio) nella Sagrestia del Capitolo della Metropolitana di San Pietro - Bologna
- Battesimo di Gesù - Metropolitana di San Pietro - Bologna
- Morte di San Francesco Regis - Chiesa di Santa Maria della Pietà - Bologna
- Morte di Santa Giuliana Falconieri - Santa Maria dei Servi - Bologna
- Il Beato Gioacchino da Siena - Santa Maria dei Servi - Bologna
- San Pietro e San Paolo - Civica Biblioteca "Giulio Cesare Croce" - San Giovanni in Persiceto
- Sant'Ambrogio - Chiesa dell'Immacolata Concezione - Crevalcore
- Madonna e Santi - Parrocchiale di San Mimante - Medicina
- San Pietro Thoma e San Simone Stock - Chiesa di Santa Maria del Carmine - Medicina
- L'estremo saluto di San Pietro e San Paolo - Chiesa di San Pietro - Piacenza
- Decapitazione di San Giorgio - Cattedrale di Ferrara
- Immacolata e Ss. Margherita da Cortona e Pietro Regolato - Chiesa di San Bernardino - Rimini