Figlio di Itono e nipote di Beoto.
E' citato da Diodoro Siculo e da Apollodoro ed è diverso da Ippalcimo figlio di Pelope e Ippodamia che Igino inserisce nell'elenco degli Argonauti.
E' padre di Peneleo, Leito¹, Clonio, Protenore e Arcesilao: tutti presero parte alla guerra di Troia comandando il contingente della Beozia.

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Riferimenti letteratura:

Diodoro Siculo - Biblioteca storica

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Note:
1. In Diodoro Siculo Leito è figlio di Ippalcimo mentre nell'Iliade è detto figlio di Alettrione