Figlia di Didio Giuliano e di Manlia Scantilla, insieme alla madre convinse il padre a partecipare all'asta per il titolo di imperatore indetta dai pretoriani dopo la morte di Pertinace.
Didio Giuliano vinse l'asta e fu proclamato imperatore mente la moglie e la figlia ricevettero il titolo di augusta. Gaio Cornelio Repentino, marito di Didia Clara ebbe la carica di prefetto di Roma.
Dopo pochi mesi Didio Giuliano venne deposto ed ucciso dai soldati e il nuovo imperatore, Settimio Severo, affidò il corpo ai familiari. Didia Clara e Manlia Scantilla curarono la sepoltura lungo la via Labicana. Dopo di ciò non si hanno ulteriori notizie delle due donne.

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Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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