Ufficiale romano di origini popolari, intraprese la carriera militare sotto Settimio Severo lavorando nel settore della sicurezza e della polizia segreta. Raggiunse la carica di capo dei servizi segreti.
Passato alle funzioni amministrative, fu procuratore in Britannia dal 205 al 207, quindi prefetto del pretorio e nel 217 seguì Caracalla nella sua campagna in Mesopotamia. Nello stesso anno l'imperatore fu soppresso da Macrino e i soldati acclamarono Oclatinio Advento che rifiutò per motivi di età. La sua rinuncia favorì Macrino che, diventato imperatore, lo fece senatore e prefetto dell'Urbe.
Nel 218 fu console con Macrino come collega.

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Riferimenti letteratura:

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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