Mito greco molto raro, sintetizzato da Nonno di Panopoli in Dionisiache XII, 70-75.
Climeno, padre di Arpalice, aveva convinto la figlia ad unirsi a lui. Quando più tardi un certo Alastore richiese Arpalice in moglie, Climeno acconsentì poi, pentitosi, si recò dallo sposo a reclamarla.
Arpalice decise finalmente di vendicarsi: uccise il proprio fratello minore e ne imbandì le carni a Climeno, quindi invocò gli dei che, per pietà, la trasformarono in uccello. Climeno, folle di dolore, si uccise.

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Riferimenti letteratura:

Nonno di Panopoli - Dionisiache

Igino - Fabulae

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