Le pochissime informazioni che possediamo su Marco Giuniano Giustino sono per lo più di carattere ipotetico e vengono desunte dalla sua stessa opera e da una lettera con la quale la inviò ad un amico chiedendogli di correggerla.
Si ritiene che sia vissuto fra l'ultima parte del secondo secolo d.C. e la prima del terzo secolo, che si occupasse normalmente di retorica e diritto e forse di politica e che riassunse la monumentale opera storica di Pompeo Trogo con l'intento di trarre da tanto materiale una sintesi più facilmente fruibile, rivolgendo particolare attenzione ai brani che lo colpivano per intrattenimento o per insegnamento morale.
Le Historiae Philippicae di Pompeo Trogo che andavano dai più antichi regni asiatici all'epoca di Augusto.
L'opera ebbe vastissima fortuna nel medioevo ed è citata, fra gli altri, da S.Agostino .

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Riferimenti letteratura:

Giustino - Epitome delle Storie Filippiche Di Pompeo Trogo

Agostino di Ippona - La città di Dio

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