Tribuno militare con potestà consolare nel 381 a.C. con Marco Furio Camillo, Aulo Postumio Regillense, Lucio Postumio Albino Regillense, Lucio Lucrezio e Lucio Furio.

Tribuno militare con potestà consolare nel 369 a.C. con Quinto Servilio, Caio Veturio, Aulo Cornelio e Quinto Quinzio.

Suocero del tribuno della plebe Licinio Stolone, appoggiò in Senato le proposte di questi e di Lucio Sestio che portatorno all'approvazione delle Rogazioni Licinie-Sestie.

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Riferimenti letteratura:

Tito Livio - Storia di Roma

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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