Figlio di Germanico e di Agrippina Maggiore.
Tacito e Svetonio raccontano che Tiberio, dopo la morte di Germanico, raccomandò al Senato le sorti di Druso Cesare e del fratello Nerone Cesare, tuttavia quando i rapporti dell'imperatore con la vedova di Germanico si inasprirono, Tiberio prese a dare ascolto a calunnie e delazioni.
Pare che il giovane Druso Cesare fosse di indole impetuosa e facile all'ira, non fu difficile per i suoi avversari, accortamente manipolati da Tiberio e Seiano, portarlo all'esasperazione e sfruttare le sue reazioni per incolparlo.
Druso Cesare fu imprigionato e lasciato morire di fame mentre il fratello veniva esiliato a Ponza dove poco dopo moriva suicida.

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Riferimenti letteratura:

Svetonio - Vite dei Cesari

Tacito - Annali

Ludovico Antonio Muratori - Annali d'Italia dal principio dell'era volgare

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