Guerriero greco nativo dell'Eubea, partecipò alla guerra di Troia comandando il contingente degli Abanti.
Igino, che lo dice figlio di Calcodonte e di Imenarete, lo cita anche nell'elenco dei pretendenti di Elena.
Anche nella Biblioteca di Apollodoro compare nel catalogo dei pretendenti di Elena.
Ditti Cretese lo dice al comando di trenta navi nel catalogo dei comandanti riuniti in Aulide.
Quando Menesteo usurpò il trono di Atene, Elefenore accolse i figli di Teseo, Acamante e Demofonte, che avevano dovuto lasciare la città in assenza del padre.
Avendo ucciso involontariamente il nonno Abante, fu esiliato e al momento di partire per Troia dovette radunare i suoi soldati su un'isolotto nell'Euripo.
Fu ucciso dal troiano Agenore.

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Riferimenti letteratura:

Iliade

Igino - Fabulae

Pseudo-Apollodoro - Biblioteca

Pausania - Descrizione della Grecia

Ditti Cretese - Storia della guerra troiana

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