4/vgF0McT6WBi1RPOKg40mK96lk1bJq1dTncfbVzjMYsVgdkLfU3L2ZoQ

Sunelweb
    
Guida rapida
A B C D E F G H I J K L M
N O P Q R S T U V W Y Z  
 

Papirio Pretestato



Il testo se segue è tratto dalla nostra sintesi di Notti Attiche di Aulo Gellio

Storia di Papirio Pretestato: figlio del senatore Papirio, secondo l'uso dei suoi tempi, accompagnava il padre nella curia quando era ancora adolescente (vestiva perciò la toga pretesta). Dopo una delicata riunione sulla quale i senatori avevano concordato di mantenere il massimo riserbo fu insistentemente interrogato dalla madre curiosa di conoscere gli argomenti di attualità. Per sviare la curiosità della donna il ragazzo le aveva raccontato che si discuteva se fosse meglio dare due mariti ad ogni donna o due mogli ad ogni uomo.
Sconvolta la donna corse ad avvisare amiche e vicine, la voce si sparse rapidamente e l'indomani, i senatori trovarono la curia invasa dalle matrone che pregavano di non dover dividere con altri i propri mariti.
Il ragazzo raccontò della curiosità della madre e spiegò quanto aveva detto alla donna ottenendo molte lodi per la sua astuzia e per la sua riservatezza e fu premiato con il soprannome di Pretestato per ricordare quell'episodio avvenuto quando ancora indossava la toga pretesta.
Anche Macrobio (Sat I, 6) riporta lo stesso episodio attingendo da Gellio o dalla fonte di questi Catone. Nei Saturnali racconta la vicenda l'ospite della prima giornata, Vettio Agorio Pretestato, discendente del Papirio Pretestato di cui si parla qui.


Riferimenti letteratura:
  • Aulo Gellio - Notti Attiche
  • Macrobio - Saturnali




  • Indice sezione