Fratello di Spurio Postumio Albino console nel 110 a.C.
Governatore in Africa, mentre il fratello si trovava a Roma tentò di catturare Giugurta attaccandolo con sole tre legioni ma venne sconfitto subendo molte perdite e fu costretto a riconoscere Giugurta re di Numidia con un trattato che non venne riconosciuto dal senato romano.
Per questa sconfitta Aulo e Spurio furono processati ma Spurio si attribuì la piena responsabilità dell'accaduto e fu esiliato mentre Aulo veniva assolto.
Console nel 99 a.C. con Marco Antonio Oratore, partecipò alla guerra sociale.
Odiato dai suoi soldati per l'esagerato rigore, finì lapidato nell'88 a.C.

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Riferimenti letteratura:

Tito Livio - Storia di Roma

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Vedi anche:

Cronologia dei magistrati romani

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