Tribuno della plebe nel 385 a.C., insieme al collega Marco Menenio intentò un processo contro Marco Manlio Capitolino accusandolo di tentare un colpo di stato e di aspirare alla tirannia.
Marco Manlio, nonostante il suo prestigio ed il suo glorioso passato (era stato il difensore del Campidoglio contro i Galli) venne condannato a morte e precipitato dalla Rupe Tarpea.
Riferimenti letteratura: