Alla morte dei re longobardo Ariperto I (661) il regno doveva essere diviso fra i figli Perctarit e Godeberto.
Fra i due fratelli tuttavia correvano odio e rivalità e Godeberto inviò Garipald, duca di Torino, a chiedere aiuto a Grimoaldo, allora duca di Benevento, offrendogli la mano della sorella.
Stando a Paolo Diacono, Garipald tradì Godeberto non riportando fedelmente l'ambasciata, anzi esortò Grimoaldo a prendere personalmente il potere sottraendolo ai due eredi troppo giovani per regnare.
Grimoaldo infatti eliminò Godeberto ed usurpò il trono mentre Perctarit si metteva in salvo con la fuga presso gli Avari.
Quanto a Garipald, tornato dalla missione venne ucciso a Torino da un suddito fedele di Godeberto.

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Riferimenti letteratura:

Paolo Diacono - Storia dei Longobardi

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Vedi anche:

Ducato Longobardo di Torino

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