Sommo sacerdote in Giudea intorno al 62 d.C., secondo Eusebio di Cesarea e Giuseppe Flavio approfitto di un periodo di assenza del governatore romano (Porcio Festo era morto ed il suo successore Lucceio Albino non si era ancora insediato) per far giustiziare arbitrariamente l'apostolo Giacomo Minore. Al suo arrivo Albino lo destituì immediatamente d'accordo con Agrippa II.

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Riferimenti letteratura:

Giuseppe Flavio - Antichità Giudaiche

Eusebio di Cesarea - Storia Ecclesiastica

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